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Teramo, 26 giugno 2025 – È stato presentato oggi in Provincia il programma ufficiale della “Notte del Saltarello 2025”, evento clou dell'estate culturale dell'Appennino teramano e progetto di valorizzazione turistica del comprensorio. L'iniziativa, fortemente voluta dal GAL Gran Sasso Laga in sinergia con i Comuni coinvolti, le istituzioni e le realtà associative locali, si propone come un contenitore innovativo in cui la musica popolare incontra la contemporaneità, favorendo il dialogo tra cultura, musica e identità locale.Il programma dettagliato del cartellone eventi riuniti sotto il nome “Notte del Saltarello” è stato dettagliato in conferenza stampa dai partner istituzionali del progetto: il Presidente della Provincia di Teramo Camillo D'Angelo, il Presidente del GAL Carlo Matone, il Presidente del Consorzio Bim Marco Di Nicola, la Consigliera regionale Marilena Rossi, i Sindaci di Arsita Catiuscia Cacciatore, di Castel Castagna Rosanna De Antoniis , il vicesindaco di Penna Sant'Andrea Annachiara Baiocco e Caterina Cacciatore dell'Associazione “Altofino”.
Il cartellone culminerà martedì 12 agosto con il Concertone finale a Castel Castagna con la cantante Giusy Ferreri e il rapper Clementino sullo sfondo della millenaria Abbazia di Santa Maria di Ronzano.Il format, sperimentato con grande successo lo scorso anno dal Gal nell'ampia area di Ronzano, si arricchisce nell'edizione 2025 grazie alla messa in rete con due eventi folcloristici storici e a forte valenza identitaria del territorio teramano: l'Incontro di Folklore Internazionale di Penna Sant'Andrea, dal 31 luglio al 3 agosto, e il Festival “Valfino al Canto” di Arsita dal 9 all'11 agosto.
LE DICHIARAZIONI. “Vogliamo mettere a sistema – spiega il presidente del Gal Carlo Matone - sotto il brand Notte del Saltarello una serie di eventi fortemente caratteristici e identitari dell'Appennino Teramano. C'è stato un grande impegno per migliorare l'immagine e la qualità dell'offerta culturale; il Gal sta lavorando molto anche per promuovere un sistema di ricettività diffuso nell'entroterra al fine di incrementare, grazie al richiamo di grandi eventi, l'attrattività del nostro territorio”.
Il presidente della Provincia, Camillo D'Angelo ha sottolineato pure “l'importanza e il valore di queste manifestazioni che, attraverso il filo conduttore del saltarello e delle tradizioni locali, mettono in evidenza la cultura e le bellezze dei nostri luoghi”.
“Una manifestazione diffusa – ha evidenziato la consigliera regionale Marilena Rossi – che rappresenta un vero valore aggiunto per le aree interne della provincia teramana. Un plauso agli enti che hanno saputo fare sistema”.
“Non un semplice evento ma un contenitore di eventi che mette insieme tanti elementi – ha affermato il presidente del Consorzio Bim Marco Di Nicola – e soprattutto rafforza il legame tra cultura, musica e tradizioni locali”.
Gli amministratori dei Comuni interessati hanno illustrato nel dettaglio il programma delle rispettive manifestazioni: “L'Incontro del Folklore – ha spiegato il vicesindaco di Penna Sant'Andrea Annachiara Baiocco – inizierà con un seminario sulle danze popolari e laboratori di musica con strumenti tradizionali, sabato ci sarà il concerto con alcuni big della musica popolare italiana e domenica il momento clou della manifestazione con la grande sfilata dei gruppi folcloristici e l'incontro di folklore internazionale”.
“Val Fino al Canto – ha dichiarato la sindaca di Arsita Catiuscia Cacciatore – è una manifestazione che è cresciuta molto nel tempo e che ha nella continua ricerca e sperimentazione i suoi punti di forza. La musica prende vita direttamente nelle piazze e nelle strade del nostro borgo, grazie a gruppi di suonatori itineranti che coinvolgono il pubblico in danze collettive e momenti di grande energia”.
"L'evento conclusivo del 12 agosto vedrà la partecipazione di interpreti di primo piano del panorama musicale italiano – ha detto la sindaca di Castel Castagna Rosanna De Antoniis -, dopo il grandissimo successo dello scorso anno per noi è stata una scommessa vinta: la Notte del Saltarello mette insieme cultura, natura, gusto e tutte le peculiarità delle aree interne in un connubio davvero unico e straordinario”.
INCONTRO DI FOLKLORE INTERNAZIONALE. Giunto alla 47ª edizione, l'evento di Penna Sant'Andrea rappresenta uno degli appuntamenti più longevi di promozione della danza e della musica popolare, che celebra l'incontro di gruppi folkloristici e formazioni musicali provenienti dai cinque continenti. Cuore dell'evento è il tradizionale “Laccio d'Amore”, ballo antico e ancora oggi molto vivo e sentito nella comunità pennese, eseguito in particolare durante i matrimoni, dove gli intrecci dei nastri danzati al ritmo di “ssaldarellë” assumono un significato propiziatorio per la nuova unione. Il Festival, che tramanda una cultura tradizionale immateriale e preziosa, è promosso dall'associazione culturale “Laccio d'Amore” in collaborazione con il Comune di Penna Sant'Andrea: un'occasione unica per scoprire danze, costumi e musiche che raccontano storie di terre lontane e culture diverse.
VALFINO AL CANTO. Lo storico Festival di Arsita, giunto alla 31ª edizione rappresenta una delle più longeve e originali rassegne etnomusicali italiane, segnalata anche dal “The Guardian” tra i 20 migliori festival folk d'Europa. Organizzata dall'Associazione “Altofino” e dal Comune di Arsita, la rassegna ospiterà oltre 30 gruppi musicali provenienti dall'Italia e dall'estero, in grado di far dialogare sonorità tradizionali e nuove sperimentazioni. Una grande festa di musica popolare unica nel suo genere, che sceglie consapevolmente di essere senza palchi e senza amplificazioni, per lasciare spazio alla libera espressione e al divertimento spontaneo secondo le antiche usanze e tradizioni del borgo. Un'esperienza autentica di musica, sapori e tradizione popolare che rende Valfino al Canto uno degli appuntamenti più caratteristici dell'estate teramana.
CONCERTONE ALL'ABBAZIA DI SANTA MARIA DI RONZANO CON GIUSY FERRERI E CLEMENTINO. Il 12 agosto ad accendere la Notte del Saltarello 2025 sarà la cantante Giusy Ferreri, una delle voci femminili più potenti, riconoscibili e amate del panorama musicale italiano. Lanciata dal Talent show X Factor, ha saputo conquistare il grande pubblico con il suo timbro inconfondibile e uno stile unico che fonde pop, rock e atmosfere retrò. Ha all'attivo numerosi dischi di platino, partecipazioni di successo al Festival di Sanremo e grandi hit radiofoniche come Non ti scordar mai di me, Novembre, Partiti adesso e Roma-Bangkok (con Baby K), brano da record che ha superato 300 milioni di visualizzazioni su YouTube. La sua presenza contribuirà a rendere ancora più speciale questa edizione, grazie a un concerto coinvolgente, che spazia tra brani iconici e nuove sonorità, in perfetta sintonia con lo spirito di contaminazione tra folk e musica contemporanea che caratterizza l'evento.Dopo Giusy Ferreri, salirà sul palco Clementino, uno dei rapper più apprezzati della scena musicale italiana, capace di unire l'energia del rap alle sonorità della tradizione partenopea. Artista poliedrico, attore, conduttore e improvvisatore nato, Clementino è noto per la sua abilità nel freestyle e per i successi come O' Vient, Cos Cos Cos, Quando sono lontano e La Cosa Più Bella Che Ho. Ha collaborato con grandi nomi della musica italiana come Fabri Fibra, Jovanotti e Pino Daniele, e ha partecipato a più edizioni del Festival di Sanremo. Con il suo carisma travolgente e una performance ad alto impatto, porterà sul palco un mix esplosivo di ritmo, parole e passione, in una serata che si annuncia memorabile per il pubblico della Notte del Saltarello.Il Concertone inizierà già alle ore 19.00 con esibizioni di gruppi folk itineranti da tutta l'Italia centrale e laboratori di danze popolari, in prevalenza sul saltarello, per un'esperienza immersiva nelle tradizioni locali.
E, dopo i concerti, si continua a ballare sui ritmi travolgenti del saltarello fino all'alba. L'intera manifestazione sarà arricchita da una logistica ampliata e potenziata rispetto a quella dello scorso anno: visite guidate all'Abbazia, un'estesa area food, area camper attrezzata, servizio di bus navetta gratuito per raggiungere l'area concerti in tutta sicurezza. Sotto il cielo stellato d'agosto e sullo sfondo del maestoso Gran Sasso d'Italia, sarà un'unica grande festa della musica popolare: un viaggio sonoro che intreccia le radici antiche con le contaminazioni contemporanee, in un abbraccio collettivo fatto di suoni, tradizioni, emozioni. Un popolo che danza all'unisono con la sua storia, celebrando l'identità di un territorio più vivo, accogliente e attrattivo che mai.
Teramo, 26 giugno 2025 – È stato presentato oggi in Provincia il programma ufficiale della “Notte del Saltarello 2025”, evento clou dell'estate culturale dell'Appennino teramano e progetto di valorizzazione turistica del comprensorio. L'iniziativa, fortemente voluta dal GAL Gran Sasso Laga in sinergia con i Comuni coinvolti, le istituzioni e le realtà associative locali, si propone come un contenitore innovativo in cui la musica popolare incontra la contemporaneità, favorendo il dialogo tra cultura, musica e identità locale.Il programma dettagliato del cartellone eventi riuniti sotto il nome “Notte del Saltarello” è stato dettagliato in conferenza stampa dai partner istituzionali del progetto: il Presidente della Provincia di Teramo Camillo D'Angelo, il Presidente del GAL Carlo Matone, il Presidente del Consorzio Bim Marco Di Nicola, la Consigliera regionale Marilena Rossi, i Sindaci di Arsita Catiuscia Cacciatore, di Castel Castagna Rosanna De Antoniis , il vicesindaco di Penna Sant'Andrea Annachiara Baiocco e Caterina Cacciatore dell'Associazione “Altofino”.
Il cartellone culminerà martedì 12 agosto con il Concertone finale a Castel Castagna con la cantante Giusy Ferreri e il rapper Clementino sullo sfondo della millenaria Abbazia di Santa Maria di Ronzano.Il format, sperimentato con grande successo lo scorso anno dal Gal nell'ampia area di Ronzano, si arricchisce nell'edizione 2025 grazie alla messa in rete con due eventi folcloristici storici e a forte valenza identitaria del territorio teramano: l'Incontro di Folklore Internazionale di Penna Sant'Andrea, dal 31 luglio al 3 agosto, e il Festival “Valfino al Canto” di Arsita dal 9 all'11 agosto.
LE DICHIARAZIONI. “Vogliamo mettere a sistema – spiega il presidente del Gal Carlo Matone - sotto il brand Notte del Saltarello una serie di eventi fortemente caratteristici e identitari dell'Appennino Teramano. C'è stato un grande impegno per migliorare l'immagine e la qualità dell'offerta culturale; il Gal sta lavorando molto anche per promuovere un sistema di ricettività diffuso nell'entroterra al fine di incrementare, grazie al richiamo di grandi eventi, l'attrattività del nostro territorio”.
Il presidente della Provincia, Camillo D'Angelo ha sottolineato pure “l'importanza e il valore di queste manifestazioni che, attraverso il filo conduttore del saltarello e delle tradizioni locali, mettono in evidenza la cultura e le bellezze dei nostri luoghi”.
“Una manifestazione diffusa – ha evidenziato la consigliera regionale Marilena Rossi – che rappresenta un vero valore aggiunto per le aree interne della provincia teramana. Un plauso agli enti che hanno saputo fare sistema”.
“Non un semplice evento ma un contenitore di eventi che mette insieme tanti elementi – ha affermato il presidente del Consorzio Bim Marco Di Nicola – e soprattutto rafforza il legame tra cultura, musica e tradizioni locali”.
Gli amministratori dei Comuni interessati hanno illustrato nel dettaglio il programma delle rispettive manifestazioni: “L'Incontro del Folklore – ha spiegato il vicesindaco di Penna Sant'Andrea Annachiara Baiocco – inizierà con un seminario sulle danze popolari e laboratori di musica con strumenti tradizionali, sabato ci sarà il concerto con alcuni big della musica popolare italiana e domenica il momento clou della manifestazione con la grande sfilata dei gruppi folcloristici e l'incontro di folklore internazionale”.
“Val Fino al Canto – ha dichiarato la sindaca di Arsita Catiuscia Cacciatore – è una manifestazione che è cresciuta molto nel tempo e che ha nella continua ricerca e sperimentazione i suoi punti di forza. La musica prende vita direttamente nelle piazze e nelle strade del nostro borgo, grazie a gruppi di suonatori itineranti che coinvolgono il pubblico in danze collettive e momenti di grande energia”.
"L'evento conclusivo del 12 agosto vedrà la partecipazione di interpreti di primo piano del panorama musicale italiano – ha detto la sindaca di Castel Castagna Rosanna De Antoniis -, dopo il grandissimo successo dello scorso anno per noi è stata una scommessa vinta: la Notte del Saltarello mette insieme cultura, natura, gusto e tutte le peculiarità delle aree interne in un connubio davvero unico e straordinario”.
INCONTRO DI FOLKLORE INTERNAZIONALE. Giunto alla 47ª edizione, l'evento di Penna Sant'Andrea rappresenta uno degli appuntamenti più longevi di promozione della danza e della musica popolare, che celebra l'incontro di gruppi folkloristici e formazioni musicali provenienti dai cinque continenti. Cuore dell'evento è il tradizionale “Laccio d'Amore”, ballo antico e ancora oggi molto vivo e sentito nella comunità pennese, eseguito in particolare durante i matrimoni, dove gli intrecci dei nastri danzati al ritmo di “ssaldarellë” assumono un significato propiziatorio per la nuova unione. Il Festival, che tramanda una cultura tradizionale immateriale e preziosa, è promosso dall'associazione culturale “Laccio d'Amore” in collaborazione con il Comune di Penna Sant'Andrea: un'occasione unica per scoprire danze, costumi e musiche che raccontano storie di terre lontane e culture diverse.
VALFINO AL CANTO. Lo storico Festival di Arsita, giunto alla 31ª edizione rappresenta una delle più longeve e originali rassegne etnomusicali italiane, segnalata anche dal “The Guardian” tra i 20 migliori festival folk d'Europa. Organizzata dall'Associazione “Altofino” e dal Comune di Arsita, la rassegna ospiterà oltre 30 gruppi musicali provenienti dall'Italia e dall'estero, in grado di far dialogare sonorità tradizionali e nuove sperimentazioni. Una grande festa di musica popolare unica nel suo genere, che sceglie consapevolmente di essere senza palchi e senza amplificazioni, per lasciare spazio alla libera espressione e al divertimento spontaneo secondo le antiche usanze e tradizioni del borgo. Un'esperienza autentica di musica, sapori e tradizione popolare che rende Valfino al Canto uno degli appuntamenti più caratteristici dell'estate teramana.
CONCERTONE ALL'ABBAZIA DI SANTA MARIA DI RONZANO CON GIUSY FERRERI E CLEMENTINO. Il 12 agosto ad accendere la Notte del Saltarello 2025 sarà la cantante Giusy Ferreri, una delle voci femminili più potenti, riconoscibili e amate del panorama musicale italiano. Lanciata dal Talent show X Factor, ha saputo conquistare il grande pubblico con il suo timbro inconfondibile e uno stile unico che fonde pop, rock e atmosfere retrò. Ha all'attivo numerosi dischi di platino, partecipazioni di successo al Festival di Sanremo e grandi hit radiofoniche come Non ti scordar mai di me, Novembre, Partiti adesso e Roma-Bangkok (con Baby K), brano da record che ha superato 300 milioni di visualizzazioni su YouTube. La sua presenza contribuirà a rendere ancora più speciale questa edizione, grazie a un concerto coinvolgente, che spazia tra brani iconici e nuove sonorità, in perfetta sintonia con lo spirito di contaminazione tra folk e musica contemporanea che caratterizza l'evento.Dopo Giusy Ferreri, salirà sul palco Clementino, uno dei rapper più apprezzati della scena musicale italiana, capace di unire l'energia del rap alle sonorità della tradizione partenopea. Artista poliedrico, attore, conduttore e improvvisatore nato, Clementino è noto per la sua abilità nel freestyle e per i successi come O' Vient, Cos Cos Cos, Quando sono lontano e La Cosa Più Bella Che Ho. Ha collaborato con grandi nomi della musica italiana come Fabri Fibra, Jovanotti e Pino Daniele, e ha partecipato a più edizioni del Festival di Sanremo. Con il suo carisma travolgente e una performance ad alto impatto, porterà sul palco un mix esplosivo di ritmo, parole e passione, in una serata che si annuncia memorabile per il pubblico della Notte del Saltarello.Il Concertone inizierà già alle ore 19.00 con esibizioni di gruppi folk itineranti da tutta l'Italia centrale e laboratori di danze popolari, in prevalenza sul saltarello, per un'esperienza immersiva nelle tradizioni locali.
E, dopo i concerti, si continua a ballare sui ritmi travolgenti del saltarello fino all'alba. L'intera manifestazione sarà arricchita da una logistica ampliata e potenziata rispetto a quella dello scorso anno: visite guidate all'Abbazia, un'estesa area food, area camper attrezzata, servizio di bus navetta gratuito per raggiungere l'area concerti in tutta sicurezza. Sotto il cielo stellato d'agosto e sullo sfondo del maestoso Gran Sasso d'Italia, sarà un'unica grande festa della musica popolare: un viaggio sonoro che intreccia le radici antiche con le contaminazioni contemporanee, in un abbraccio collettivo fatto di suoni, tradizioni, emozioni. Un popolo che danza all'unisono con la sua storia, celebrando l'identità di un territorio più vivo, accogliente e attrattivo che mai.
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Un progetto pensato per intrecciare tradizione e contemporaneità, attraverso un'esperienza immersiva e coinvolgente che racconta, in modo autentico, le radici profonde del territorio.L'iniziativa, promossa dal GAL Gran Sasso Laga in collaborazione con i Comuni di Castel Castagna, Penna Sant'Andrea e Arsita intende valorizzare il Saltarello come patrimonio culturale immateriale e simbolo dell'identità delle aree interne abruzzesi.
“Il GAL Gran Sasso Laga - spiega il presidente Carlo Matone - attraverso questo progetto unitario, vuole dare vita a una rete efficace e sinergica tra le migliori esperienze culturali del territorio, incentivando al contempo forme innovative di turismo sostenibile ed esperienziale. L'obiettivo è valorizzare il ricco patrimonio culturale delle aree interne, consolidando l'attrattività della tradizione musicale e coreutica legata al Saltarello, simbolo identitario del territorio e potente leva per lo sviluppo integrato delle comunità locali”.
Inoltre, il GAL Gran Sasso Laga figura tra i principali promotori della proposta di legge regionale sul Saltarello, recentemente presentata al Consiglio Regionale dell'Abruzzo. L'iniziativa, sostenuta da numerose istituzioni e operatori culturali locali, segue l'esempio positivo di analoghe leggi già adottate con successo in altre regioni italiane.
Tre eventi, una sola grande festa: 1. Incontro Internazionale del Folklore - Aspettando la Notte del Saltarello | Penna S. Andrea, 31 luglio e 1-3 agosto 2025: Penna Sant' Andrea ospita uno dei più importanti appuntamenti folkloristici internazionali d'Abruzzo, riunendo gruppi provenienti da tutto il mondo intorno alla celebre tradizione del “Laccio d'Amore”. Un'occasione per condividere culture e tradizioni dai cinque continenti, attraverso la danza come linguaggio universale e strumento di dialogo;
2. Valfino al Canto | Arsita, 9-11 agosto 2025:La manifestazione, menzionata dal quotidiano britannico “The Guardian” tra i 30 migliori eventi popolari in Europa con una formula originale che l'ha resa famosa in tutta Italia: gruppi musicali nazionali e internazionali si esibiranno itineranti, in acustico, lungo le strade e i vicoli del borgo. Organizzata dall'Associazione culturale Altofino con il sostegno del Comune di Arsita, “Valfino al Canto” abbatte ogni barriera tra artista e spettatore, creando un'esperienza musicale autentica e partecipata.
3. Concertone all'Abbazia di S. Maria di Ronzano | Castel Castagna 12 agosto 2025:Evento conclusivo della manifestazione, ambientato nell'affascinante scenario della millenaria Abbazia di Santa Maria di Ronzano. Sul palco si esibiranno interpreti di primo piano del panorama musicale italiano insieme ad artisti del territorio, in un grande spettacolo che celebra il Saltarello, danza simbolo del Centro Italia.
Saltarello: patrimonio culturale e motore turistico: “Notte del Saltarello” non è solo musica e spettacolo, ma soprattutto un progetto di valorizzazione turistica integrata, in grado di offrire esperienze autentiche legate alla gastronomia, alla cultura locale e agli itinerari turistici tematici. Un'occasione per scoprire l'Abruzzo interno nella sua autenticità e accoglienza.Un territorio che danza, una comunità che accoglieL'obiettivo è rendere l'Appennino Teramano un punto di riferimento per il turismo culturale, attirando visitatori da tutta Italia e dall'estero. “Notte del Saltarello” promette così di diventare una grande festa popolare, autentica e contemporanea, dove storia e innovazione si incontrano sotto il cielo stellato d'agosto.
Un progetto pensato per intrecciare tradizione e contemporaneità, attraverso un'esperienza immersiva e coinvolgente che racconta, in modo autentico, le radici profonde del territorio.L'iniziativa, promossa dal GAL Gran Sasso Laga in collaborazione con i Comuni di Castel Castagna, Penna Sant'Andrea e Arsita intende valorizzare il Saltarello come patrimonio culturale immateriale e simbolo dell'identità delle aree interne abruzzesi.
“Il GAL Gran Sasso Laga - spiega il presidente Carlo Matone - attraverso questo progetto unitario, vuole dare vita a una rete efficace e sinergica tra le migliori esperienze culturali del territorio, incentivando al contempo forme innovative di turismo sostenibile ed esperienziale. L'obiettivo è valorizzare il ricco patrimonio culturale delle aree interne, consolidando l'attrattività della tradizione musicale e coreutica legata al Saltarello, simbolo identitario del territorio e potente leva per lo sviluppo integrato delle comunità locali”.
Inoltre, il GAL Gran Sasso Laga figura tra i principali promotori della proposta di legge regionale sul Saltarello, recentemente presentata al Consiglio Regionale dell'Abruzzo. L'iniziativa, sostenuta da numerose istituzioni e operatori culturali locali, segue l'esempio positivo di analoghe leggi già adottate con successo in altre regioni italiane.
Tre eventi, una sola grande festa: 1. Incontro Internazionale del Folklore - Aspettando la Notte del Saltarello | Penna S. Andrea, 31 luglio e 1-3 agosto 2025: Penna Sant' Andrea ospita uno dei più importanti appuntamenti folkloristici internazionali d'Abruzzo, riunendo gruppi provenienti da tutto il mondo intorno alla celebre tradizione del “Laccio d'Amore”. Un'occasione per condividere culture e tradizioni dai cinque continenti, attraverso la danza come linguaggio universale e strumento di dialogo;
2. Valfino al Canto | Arsita, 9-11 agosto 2025:La manifestazione, menzionata dal quotidiano britannico “The Guardian” tra i 30 migliori eventi popolari in Europa con una formula originale che l'ha resa famosa in tutta Italia: gruppi musicali nazionali e internazionali si esibiranno itineranti, in acustico, lungo le strade e i vicoli del borgo. Organizzata dall'Associazione culturale Altofino con il sostegno del Comune di Arsita, “Valfino al Canto” abbatte ogni barriera tra artista e spettatore, creando un'esperienza musicale autentica e partecipata.
3. Concertone all'Abbazia di S. Maria di Ronzano | Castel Castagna 12 agosto 2025:Evento conclusivo della manifestazione, ambientato nell'affascinante scenario della millenaria Abbazia di Santa Maria di Ronzano. Sul palco si esibiranno interpreti di primo piano del panorama musicale italiano insieme ad artisti del territorio, in un grande spettacolo che celebra il Saltarello, danza simbolo del Centro Italia.
Saltarello: patrimonio culturale e motore turistico: “Notte del Saltarello” non è solo musica e spettacolo, ma soprattutto un progetto di valorizzazione turistica integrata, in grado di offrire esperienze autentiche legate alla gastronomia, alla cultura locale e agli itinerari turistici tematici. Un'occasione per scoprire l'Abruzzo interno nella sua autenticità e accoglienza.Un territorio che danza, una comunità che accoglieL'obiettivo è rendere l'Appennino Teramano un punto di riferimento per il turismo culturale, attirando visitatori da tutta Italia e dall'estero. “Notte del Saltarello” promette così di diventare una grande festa popolare, autentica e contemporanea, dove storia e innovazione si incontrano sotto il cielo stellato d'agosto.
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Sabato 21 e domenica 22 dicembre ad Isola del Gran Sasso "Giornate al Borgo - winter edition" con L'ISOLA DI NATALE: due giorni di spettacolo, folklore, musica, tradizioni locali, mercatini e prodotti tipici per immergersi nell'atmosfera natalizia sul suggestivo sfondo del maestoso Gran Sasso d'Italia imbiancato.
Si parte sabato 21 dicembre alle ore 10 con l'apertura dei mercatini e del Villaggio di Babbo Natale, con slitta, elfi, trampolieri, animazione per bambini e spettacoli natalizi.
Alle ore 10.30 gruppi folkloristici itineranti animeranno il borgo. Alle ore 13 apertura degli stand gastronomici, alle 15 la rassegna "Tamurri locali" e alle ore 16 avrà inizio il Convegno sui "Tamurri". A seguire alle ore 17.30 il Concerto del gruppo "Laga Brigante" e , alle ore 19, tutti in piazza con dj Fargetta di Radio DeeJay.
Domenica 22 dicembre alle ore 10 apertura dei Mercatini e del Villaggio di Babbo Natale. Alle ore 10.30 esibizione della Banda "Insula-Camplum" per le vie del paese con canti natalizi. Alle ore 11 avrà inizio il "Percorso del Gusto" con degustazione di prodotti tipici locali e, alle 13, sarà possibile pranzare presso gli stand gastronomici. Alle ore 16 letture di comunità per famiglie e bambini a cura delle lettrici di "Teramo Children Aps" e dell'associazione locale "Le Tre Porte". Alle 17.30 esibizione del gruppo "I Musici" e , alle ore 19, concluderà la due-giorni lo spettacolo "90 Mania the Original".
La manifestazione è promossa dal Comune di Isola del Gran Sasso in collaborazione con il Gal Gran Sasso Laga nell'ambito del progetto "Giornate al Borgo - I cammini della Transumanza dell'Appennino Teramano". L'isola di Natale si svolgerà nel centro storico di Isola del Gran Sasso, lungo via Costantini, piazza Contea di Pagliara e viale Duca degli Abruzzi. I convegni in programma si terranno nella tendostruttura riscaldata in viale Duca degli Abruzzi.
Sabato 21 e domenica 22 dicembre ad Isola del Gran Sasso "Giornate al Borgo - winter edition" con L'ISOLA DI NATALE: due giorni di spettacolo, folklore, musica, tradizioni locali, mercatini e prodotti tipici per immergersi nell'atmosfera natalizia sul suggestivo sfondo del maestoso Gran Sasso d'Italia imbiancato.
Si parte sabato 21 dicembre alle ore 10 con l'apertura dei mercatini e del Villaggio di Babbo Natale, con slitta, elfi, trampolieri, animazione per bambini e spettacoli natalizi.
Alle ore 10.30 gruppi folkloristici itineranti animeranno il borgo. Alle ore 13 apertura degli stand gastronomici, alle 15 la rassegna "Tamurri locali" e alle ore 16 avrà inizio il Convegno sui "Tamurri". A seguire alle ore 17.30 il Concerto del gruppo "Laga Brigante" e , alle ore 19, tutti in piazza con dj Fargetta di Radio DeeJay.
Domenica 22 dicembre alle ore 10 apertura dei Mercatini e del Villaggio di Babbo Natale. Alle ore 10.30 esibizione della Banda "Insula-Camplum" per le vie del paese con canti natalizi. Alle ore 11 avrà inizio il "Percorso del Gusto" con degustazione di prodotti tipici locali e, alle 13, sarà possibile pranzare presso gli stand gastronomici. Alle ore 16 letture di comunità per famiglie e bambini a cura delle lettrici di "Teramo Children Aps" e dell'associazione locale "Le Tre Porte". Alle 17.30 esibizione del gruppo "I Musici" e , alle ore 19, concluderà la due-giorni lo spettacolo "90 Mania the Original".
La manifestazione è promossa dal Comune di Isola del Gran Sasso in collaborazione con il Gal Gran Sasso Laga nell'ambito del progetto "Giornate al Borgo - I cammini della Transumanza dell'Appennino Teramano". L'isola di Natale si svolgerà nel centro storico di Isola del Gran Sasso, lungo via Costantini, piazza Contea di Pagliara e viale Duca degli Abruzzi. I convegni in programma si terranno nella tendostruttura riscaldata in viale Duca degli Abruzzi.
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Teramo, 03/12/24 – Sarà una vera e propria full immersion tra folklore, natura, gusto e cultura del territorio “Sapori & Saperi della Laga”, manifestazione promossa dal Comune di Torricella Sicura e dal GAL Gran Sasso Laga nell'ambito del progetto “Giornate al Borgo”, con il patrocinio del Consorzio Bim. Esposizione di prodotti delle aziende locali, ristorazione con piatti tipici della Laga, eventi culturali, intrattenimento con gruppi musicali itineranti e mostra dedicata alla transumanza: sono gli ingredienti del ricco cartellone di eventi che anticipa le festività natalizie nel comune di Torricella presentato oggi al Bim in conferenza stampa dal vicesindaco e presidente del Consorzio Marco Di Nicola e dal presidente del Gal Carlo Matone insieme allo storico Nicolino Farina.
Si partirà il 7 dicembre, dalle ore 16, in Piazza San Paolo con il mercatino di esposizione di prodotti e aziende locali e musica dal vivo del gruppo “Dixie Frixi Band”. Alle ore 18 in via Romani si terrà l'Inaugurazione della mostra “Ricordi dell'Appennino Teramano - La Transumanza”, con testi e ricerche iconografiche a cura dello storico Nicolino Farina, con lo scopo di testimoniare l'importanza storica, economica e sociale della pastorizia transumante nel territorio teramano e abruzzese. Un concetto inteso anche come fenomeno di cultura che la coscienza collettiva ha caricato di forti valenze simboliche e identitarie.
La mostra si potrà visitare gratuitamente dal 7 dicembre al 7 gennaio nell'area del parcheggio di via Giorgio Romani (dal 7 al 22 dicembre dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 e, dal 23 dicembre al 7 gennaio, tutti i giorni, con gli stessi orari). Alle ore 20 in piazza Capuani, la degustazione gratuita su prenotazione “Enogastronomia della Laga” con presentazione e assaggio di tagliatelle con funghi porcini.Il 12 dicembre, alle ore 18, in Sala Consiliare si terrà la presentazione del libro "La Doganella d'Abruzzo: Pastorizia, istituzioni e cultura”, progetto editoriale a cura di Nicolò Farina realizzato dal Gal Gran Sasso Laga. IL ???? ???????????????? dalle ore 16 a Piazza San Paolo mercatino con esposizione dei prodotti tipici delle aziende del territorio. Alle ore 20 la degustazione gratuita su prenotazione “Enogastronomia della Laga” con presentazione e assaggio di “Zuppa di ceci e castagne”. Alle ore 21 ci sarà l'esibizione “Note di Natale” del Coro “La Torre” di Torricella Sicura.Il ???? ???????????????? alle ore 10 camminata trekking Ioanella / Poggio Valle (gratuita - su prenotazione al numero: 333.6727694). Alle ore 16 in piazza San Paolo il mercatino dei produttori locali. Alle ore 20 degustazione gratuita su prenotazione “Enogastronomia della Laga” con presentazione e assaggi del piatto “Ravioli con voliche e funghi porcini”. Alle ore 21 si esibirà il Coro “G. Verdi” di Teramo.Il ???? ????????????????, alle ore 16, torna il mercatino; alle 18 in Sala Consiliare incontro con il “Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga” con la presentazione del libro “Il Tempo vissuto” di Domenico Cornacchia. Alle ore 20 la degustazione gratuita su prenotazione “Enogastronomia della Laga” con presentazione e assaggio del “Timballo alla Teramana”. Alle ore 21 si esibirà il gruppo “Laga Brigante".Il ???? ????????????????, alle ore 10, colazione del Pastore con le zampogne a Santo Stefano (evento gratuito su prenotazione al numero 342 0442371). Alle ore 16 in piazza San Paolo il mercatino e alle 20 ultima degustazione gratuita su prenotazione “Enogastronomia della Laga” con presentazione e assaggio dello “Spezzatino di pecora”. Alle ore 21 esibizione musicale del gruppo “Ciao Lucio”, tribute band di Lucio Dalla.Per prenotarsi alle degustazioni gratuite (fino ad esaurimento dei posti disponibili) collegarsi al link:
Teramo, 03/12/24 – Sarà una vera e propria full immersion tra folklore, natura, gusto e cultura del territorio “Sapori & Saperi della Laga”, manifestazione promossa dal Comune di Torricella Sicura e dal GAL Gran Sasso Laga nell'ambito del progetto “Giornate al Borgo”, con il patrocinio del Consorzio Bim. Esposizione di prodotti delle aziende locali, ristorazione con piatti tipici della Laga, eventi culturali, intrattenimento con gruppi musicali itineranti e mostra dedicata alla transumanza: sono gli ingredienti del ricco cartellone di eventi che anticipa le festività natalizie nel comune di Torricella presentato oggi al Bim in conferenza stampa dal vicesindaco e presidente del Consorzio Marco Di Nicola e dal presidente del Gal Carlo Matone insieme allo storico Nicolino Farina.
Si partirà il 7 dicembre, dalle ore 16, in Piazza San Paolo con il mercatino di esposizione di prodotti e aziende locali e musica dal vivo del gruppo “Dixie Frixi Band”. Alle ore 18 in via Romani si terrà l'Inaugurazione della mostra “Ricordi dell'Appennino Teramano - La Transumanza”, con testi e ricerche iconografiche a cura dello storico Nicolino Farina, con lo scopo di testimoniare l'importanza storica, economica e sociale della pastorizia transumante nel territorio teramano e abruzzese. Un concetto inteso anche come fenomeno di cultura che la coscienza collettiva ha caricato di forti valenze simboliche e identitarie.
La mostra si potrà visitare gratuitamente dal 7 dicembre al 7 gennaio nell'area del parcheggio di via Giorgio Romani (dal 7 al 22 dicembre dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 e, dal 23 dicembre al 7 gennaio, tutti i giorni, con gli stessi orari). Alle ore 20 in piazza Capuani, la degustazione gratuita su prenotazione “Enogastronomia della Laga” con presentazione e assaggio di tagliatelle con funghi porcini.Il 12 dicembre, alle ore 18, in Sala Consiliare si terrà la presentazione del libro "La Doganella d'Abruzzo: Pastorizia, istituzioni e cultura”, progetto editoriale a cura di Nicolò Farina realizzato dal Gal Gran Sasso Laga. IL ???? ???????????????? dalle ore 16 a Piazza San Paolo mercatino con esposizione dei prodotti tipici delle aziende del territorio. Alle ore 20 la degustazione gratuita su prenotazione “Enogastronomia della Laga” con presentazione e assaggio di “Zuppa di ceci e castagne”. Alle ore 21 ci sarà l'esibizione “Note di Natale” del Coro “La Torre” di Torricella Sicura.Il ???? ???????????????? alle ore 10 camminata trekking Ioanella / Poggio Valle (gratuita - su prenotazione al numero: 333.6727694). Alle ore 16 in piazza San Paolo il mercatino dei produttori locali. Alle ore 20 degustazione gratuita su prenotazione “Enogastronomia della Laga” con presentazione e assaggi del piatto “Ravioli con voliche e funghi porcini”. Alle ore 21 si esibirà il Coro “G. Verdi” di Teramo.Il ???? ????????????????, alle ore 16, torna il mercatino; alle 18 in Sala Consiliare incontro con il “Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga” con la presentazione del libro “Il Tempo vissuto” di Domenico Cornacchia. Alle ore 20 la degustazione gratuita su prenotazione “Enogastronomia della Laga” con presentazione e assaggio del “Timballo alla Teramana”. Alle ore 21 si esibirà il gruppo “Laga Brigante".Il ???? ????????????????, alle ore 10, colazione del Pastore con le zampogne a Santo Stefano (evento gratuito su prenotazione al numero 342 0442371). Alle ore 16 in piazza San Paolo il mercatino e alle 20 ultima degustazione gratuita su prenotazione “Enogastronomia della Laga” con presentazione e assaggio dello “Spezzatino di pecora”. Alle ore 21 esibizione musicale del gruppo “Ciao Lucio”, tribute band di Lucio Dalla.Per prenotarsi alle degustazioni gratuite (fino ad esaurimento dei posti disponibili) collegarsi al link:
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Atri si prepara ad accogliere l'edizione 2024 della Notte dei Faugni, un evento unico nel suo genere che celebra le tradizioni secolari, l'arte e la cultura del territorio.Quest'anno, oltre a essere un'occasione di festa e aggregazione, l'evento vuole lanciare un messaggio importante contro il bullismo, un tema che tocca profondamente le giovani generazioni, protagoniste principali della serata.Il momento clou della manifestazione sarà il concerto di Arisa, gratuito, in programma alle 23,30 in Piazza Duchi Acquaviva in un grande palco coperto.
La cantante, reduce dal successo con il brano “Canta ancora”, colonna sonora del film il ragazzo dai pantaloni rosa, porterà sul palco un mix di emozioni, talento e sensibilità, invitando il pubblico a riflettere attraverso la musica. Le sue canzoni, intrise di messaggi profondi e inclusivi, saranno il cuore di una serata dedicata a combattere ogni forma di discriminazione e pregiudizio.La Notte dei Faugni prenderà il via, come sempre, sabato 7 dicembre 2024 alle 19 in Piazza Duomo con l'accensione e la benedizione del fuoco, simbolo di rinascita e purificazione.Da lì, un susseguirsi di appuntamenti musicali, teatrali e spettacolari animerà il centro storico fino alle prime luci dell'alba. Alle 21 nel Teatro Comunale ci sarà il primo appuntamento della Stagione di Prosa “Annarcord”, spettacolo teatrale con Anna Mazzamauro e con Sasà Calabrese (Chitarra e Pianoforte).Dalle 23 alle 23,30 e dalle 1,15, quindi prima e dopo il concerto di Arisa, in Piazza Duchi Acquaviva si esibirà l'Orchestra Popolare del Saltarello.Da segnalare anche alle 2,30 in Piazza Duomo lo spettacolo del fuoco con i Mercenari d'Oriente.
Alle 5 dalla stessa piazza prenderà il via la tradizionale processione dei Faugni, un momento di grande intensità spirituale e comunitaria. Tra le altre iniziative in programma alle 20 in piazza Duchi Acquaviva ci sarà il concerto “Soul Mates” con Rocco Ferri e Paolo Mazziotti in concerto. Alle 22 in Corso Elio Adriano è in programma il concerto di Lorenzo Keuger.Alle 2 in Piazza Martella si esibirà l'Exentia live band.La Notte dei Faugni si arricchisce quest'anno di un'entusiasmante anteprima, pensata per immergere il pubblico nell'atmosfera unica della manifestazione già a partire dal pomeriggio.A partire dalle 17, tre appuntamenti speciali offriranno esperienze culturali e artistiche nel cuore di Atri: il tour esperienziale Aspettando “Li Faegn”, un viaggio affascinante tra le tradizioni locali nel Centro Storico; l'inaugurazione della mostra di Giuseppe Tracanna e Flavia Mannucci“La tavolozza e le cromie – L'obiettivo e la donna” nella sala espositiva Brandimarte in Piazza Martella; e, infine, nell'Auditorium Sant'Agostino ci sarà un approfondimento sulla transumanza in Abruzzo con la presentazione del libro “La doganella d'Abruzzo – Pastorizia, istituzioni e cultura”, con la partecipazione dello storico Nicolino Farina e Carlo Matone, Presidente del Gal Gran Sasso Laga, accompagnata, nei locali del Palazzo Tedeschini da laboratori pratici di caseificazione, produzione di fuscelle in vimini e tessitura con i ragazzi e i docenti dell'IIS Zoli di Atri. Un programma ricco di stimoli per tutti i sensi, che anticipa l'inizio ufficiale della manifestazione previsto per le ore 19.
L'iniziativa quest'anno si avvale del supporto del GAL Gran Sasso Laga che ha condiviso il progetto.Il tutto per vivere una notte dell'attesa in maniera partecipata e condivisa, una grande festa per aspettare l'antico rito pagano dei Faugni, poi legato all'Immacolata Concezione, in grado di regalare emozioni e suggestioni uniche.I Faugni, alti fasci di canne infuocate, legate da lacci vegetali o fili di ferro, vengono portati in processione all'alba in origine in onore del Dio Fauno. Per l'occasione tantissime persone che vivono all'estero tornano per rivedere i propri cari e la propria terra d'origine. Una notte dell'attesa che in passato si trascorreva nelle case, andando a letto per poi svegliarsi all'alba e prendere parte al rito della processione.Circa 60 anni fa, le persone hanno iniziato ad aspettare svegli l'alba nelle abitazioni con cibo, musica e allegria. Novità dell'ultimo ventennio è La Notte dei Faugni. Oltre che nelle case, l'attesa dell'alba e della processione si è spostata anche nelle vie e nelle piazze del centro e nei locali con appositi menù.Una scelta che ha riportato vigore e accresciuto il fascino del rito. Una notte piena di appuntamenti quindi, che spaziano dalla musica al teatro.
Alle 5 del mattino, il rintocco del “Campanone” pone fine ai festeggiamenti e richiama l'attenzione per dare il via all'aspetto più affascinante della manifestazione.Dal fuoco sacro acceso la sera precedente in piazza Duomo, vengono incendiati i Faugni. Centinaia di persone di ogni età, imbracciando ognuna il proprio fascio infuocato, danno vita al corteo che percorre le vie della cittadina, accompagnato dalle note dell'inconfondibile “Marisa”, marcia suonata dalla banda “V. & B. Celli' di Casoli di Atri.Alle 6 del mattino, la processione completa il suo giro del centro storico tornando in piazza Duomo e i mozziconi di ciascun Faugno vengono buttati tra i resti ancora ardenti del falò. Seguirà la Santa Messa dell'Aurora alle 6 in Cattedrale.
Tanti gli appuntamenti anche per la giornata dell'8 dicembre tra tour, mercatini, spettacoli per bambini e molto altro.Il programma potrebbe subire variazioni. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 0858791227 o consultare il sito www.lanottedeifaugni.it.
Atri si prepara ad accogliere l'edizione 2024 della Notte dei Faugni, un evento unico nel suo genere che celebra le tradizioni secolari, l'arte e la cultura del territorio.Quest'anno, oltre a essere un'occasione di festa e aggregazione, l'evento vuole lanciare un messaggio importante contro il bullismo, un tema che tocca profondamente le giovani generazioni, protagoniste principali della serata.Il momento clou della manifestazione sarà il concerto di Arisa, gratuito, in programma alle 23,30 in Piazza Duchi Acquaviva in un grande palco coperto.
La cantante, reduce dal successo con il brano “Canta ancora”, colonna sonora del film il ragazzo dai pantaloni rosa, porterà sul palco un mix di emozioni, talento e sensibilità, invitando il pubblico a riflettere attraverso la musica. Le sue canzoni, intrise di messaggi profondi e inclusivi, saranno il cuore di una serata dedicata a combattere ogni forma di discriminazione e pregiudizio.La Notte dei Faugni prenderà il via, come sempre, sabato 7 dicembre 2024 alle 19 in Piazza Duomo con l'accensione e la benedizione del fuoco, simbolo di rinascita e purificazione.Da lì, un susseguirsi di appuntamenti musicali, teatrali e spettacolari animerà il centro storico fino alle prime luci dell'alba. Alle 21 nel Teatro Comunale ci sarà il primo appuntamento della Stagione di Prosa “Annarcord”, spettacolo teatrale con Anna Mazzamauro e con Sasà Calabrese (Chitarra e Pianoforte).Dalle 23 alle 23,30 e dalle 1,15, quindi prima e dopo il concerto di Arisa, in Piazza Duchi Acquaviva si esibirà l'Orchestra Popolare del Saltarello.Da segnalare anche alle 2,30 in Piazza Duomo lo spettacolo del fuoco con i Mercenari d'Oriente.
Alle 5 dalla stessa piazza prenderà il via la tradizionale processione dei Faugni, un momento di grande intensità spirituale e comunitaria. Tra le altre iniziative in programma alle 20 in piazza Duchi Acquaviva ci sarà il concerto “Soul Mates” con Rocco Ferri e Paolo Mazziotti in concerto. Alle 22 in Corso Elio Adriano è in programma il concerto di Lorenzo Keuger.Alle 2 in Piazza Martella si esibirà l'Exentia live band.La Notte dei Faugni si arricchisce quest'anno di un'entusiasmante anteprima, pensata per immergere il pubblico nell'atmosfera unica della manifestazione già a partire dal pomeriggio.A partire dalle 17, tre appuntamenti speciali offriranno esperienze culturali e artistiche nel cuore di Atri: il tour esperienziale Aspettando “Li Faegn”, un viaggio affascinante tra le tradizioni locali nel Centro Storico; l'inaugurazione della mostra di Giuseppe Tracanna e Flavia Mannucci“La tavolozza e le cromie – L'obiettivo e la donna” nella sala espositiva Brandimarte in Piazza Martella; e, infine, nell'Auditorium Sant'Agostino ci sarà un approfondimento sulla transumanza in Abruzzo con la presentazione del libro “La doganella d'Abruzzo – Pastorizia, istituzioni e cultura”, con la partecipazione dello storico Nicolino Farina e Carlo Matone, Presidente del Gal Gran Sasso Laga, accompagnata, nei locali del Palazzo Tedeschini da laboratori pratici di caseificazione, produzione di fuscelle in vimini e tessitura con i ragazzi e i docenti dell'IIS Zoli di Atri. Un programma ricco di stimoli per tutti i sensi, che anticipa l'inizio ufficiale della manifestazione previsto per le ore 19.
L'iniziativa quest'anno si avvale del supporto del GAL Gran Sasso Laga che ha condiviso il progetto.Il tutto per vivere una notte dell'attesa in maniera partecipata e condivisa, una grande festa per aspettare l'antico rito pagano dei Faugni, poi legato all'Immacolata Concezione, in grado di regalare emozioni e suggestioni uniche.I Faugni, alti fasci di canne infuocate, legate da lacci vegetali o fili di ferro, vengono portati in processione all'alba in origine in onore del Dio Fauno. Per l'occasione tantissime persone che vivono all'estero tornano per rivedere i propri cari e la propria terra d'origine. Una notte dell'attesa che in passato si trascorreva nelle case, andando a letto per poi svegliarsi all'alba e prendere parte al rito della processione.Circa 60 anni fa, le persone hanno iniziato ad aspettare svegli l'alba nelle abitazioni con cibo, musica e allegria. Novità dell'ultimo ventennio è La Notte dei Faugni. Oltre che nelle case, l'attesa dell'alba e della processione si è spostata anche nelle vie e nelle piazze del centro e nei locali con appositi menù.Una scelta che ha riportato vigore e accresciuto il fascino del rito. Una notte piena di appuntamenti quindi, che spaziano dalla musica al teatro.
Alle 5 del mattino, il rintocco del “Campanone” pone fine ai festeggiamenti e richiama l'attenzione per dare il via all'aspetto più affascinante della manifestazione.Dal fuoco sacro acceso la sera precedente in piazza Duomo, vengono incendiati i Faugni. Centinaia di persone di ogni età, imbracciando ognuna il proprio fascio infuocato, danno vita al corteo che percorre le vie della cittadina, accompagnato dalle note dell'inconfondibile “Marisa”, marcia suonata dalla banda “V. & B. Celli' di Casoli di Atri.Alle 6 del mattino, la processione completa il suo giro del centro storico tornando in piazza Duomo e i mozziconi di ciascun Faugno vengono buttati tra i resti ancora ardenti del falò. Seguirà la Santa Messa dell'Aurora alle 6 in Cattedrale.
Tanti gli appuntamenti anche per la giornata dell'8 dicembre tra tour, mercatini, spettacoli per bambini e molto altro.Il programma potrebbe subire variazioni. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 0858791227 o consultare il sito www.lanottedeifaugni.it.
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